martedì 29 marzo 2022

#7 Nell'arte figurativa

Ampio spazio è sempre stato dedicato al "coltivare" nelle arti figurative, dove la rappresentazione di scene di vita quotidiana si ritrova spesso ad includere e rendere protagonista proprio questo tema. 
Già nell'antichità, quando la raffigurazione era un importante mezzo di comunicazione.

Alcuni esempi di arte figurativa egizia sul "coltivare"

Anche sugli antichi vasi greci si trova raffigurata la raccolta delle olive, scena insolita per questo tipo di manufatti, su cui prevalgono invece raffigurazioni di eroi e divinità, scene sportive o di simposi.

Certo questo tema non si ritrova solo nei manufatti antichi, ma ritorna spesso, nelle opere di molti artisti di varie epoche, fino ai giorni nostri.

E non poteva mancare tra l'infinità di opere di Vincent Van Gogh, ripreso in un'ampia varietà di stili e di soggetti, i cosiddetti "Studi sui contadini".

Contadina che semina con una cesta e Seminatore con cesta, 1881

Il simbolismo della semina secondo Van Gogh: "Uno non si aspetta di ottenere dalla vita ciò che si è già appreso, anzi, si comincia a vedere più chiaramente che la vita è una sorta di tempo di semina e il raccolto non è ancora ottenuto".



Contadine che piantano patate, 1885 e Due contadini che zappano, 1889


A sinistra Contadino e contadina che seminano patate, 1885 di Van Gogh; a destra Seminatore di patate, 1861 di Millet, pittore realista tra gli iniziatori della rappresentazione di contadini nell'arte, particolarmente caro a Van Gogh 


La raccolta delle olive, 1889


E per concludere, un'opera di Umberto Boccioni, perchè Van Gogh non è certo stato nè il primo nè l'ultimo a scegliere il "coltivare" come soggetto delle proprie opere.

Campagna con un contadino al lavoro (paesaggio), 1910

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